marted́ 16 agosto 2005
Inizia la prima giornata di viaggio.
Il sole splende, non c'ero piu' abituato, a Belluno erano parecchi
giorni che pioveva. L'arrivo a Philadelphia e' stato traumatico: freddo
e un cielo cupo da far spavento. I voli per Washington erano sospesi.
Poi il decollo, quasi neanche un sobbalzo e l'enorme distesa di nuvole
sotto a perdita d'occhio.
Il viaggio e'stato parecchio lungo, ma la botta di caldo scesi
dall'aereo mi ha dato la precisa sensazione che la vacanza fosse
finalmente cominciata.
Nolegggiata l'auto da Avis (per inciso l'add driver se vive allo stesso
indirizzo e' sempre compreso) ci siamo buttati nella notte alla ricerca
del primo motel, uno Sleep Inn nei pressi dell'aeroporto. Come sempre
l'orientamento iniziale, specie la sera tardi, e' stato difficoltoso. Ma
l'enorme king bed e la splendida doccia ci hanno aiutato a toglierci di
dosso la stanchezza del viaggio: eravamo partiti alle 8 da casa e siamo
arrivati alle 22 passate in motel (piu' le 9 ore di fuso!).
In aereo ho letto "super size me", un libro che consiglio a tutti.
Puntuale ho visto la prima cosa che mi ha fatto inorridire: in motel, se
si ha fame e non si ha voglia di aspettare la consegna a domicilio, c'e'
un distributore automatico di pizza e pasta! E' la prima volta che lo
vedo... e non aggiungo altro.
Per nb: metti la US Airways nella tua black list, facevano pagare un
extra per gli alcolici!
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